giovedì 29 dicembre 2011

S.SILVESTRO A MILANO E DINTORNI

TRADIZIONI DI S.SILVESTRO

Mangiar carote, lenticchie o piselli garantisce un'annata prospera, bere birra fresca fa ringiovanire: usanze e superstizioni legate alla notte di Capodanno, la magica notte a cavallo tra un anno e l'altro, davvero numerosissime. Molte, naturalmente, quelle legate al tentativo di scoprire cos'avrà in serbo l'anno nuovo: un tempo, nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio si facevano sgocciolare in un po' d'acqua della cera o del piombo fuso, o si gettavano nell'acqua bollente delle uova sgusciate, per poi leggere gli eventi futuri a seconda del modo in cui si solidificavano.
Tutti sanno, comunque, che per propiziarsi la sorte è bene indossare qualcosa di nuovo e di rosso, con analogia al rinnovarsi del ciclo delle stagioni nel solstizio invernale. Capodanno segna infatti un momento di passaggio e rigenerazione a conclusione dei dodici mesi dell'anno. Mai come quest’anno ne abbiamo bisogno: tanti auguri a tutti!

S. SILVESTRO 2011 A MILANO….


El Porteño
di certo il miglior ristorante con specialità argentine di Milano: qui, gli appassionati di asado criollo troveranno anche per capodanno carne per i loro denti. Il menu (80€ a persona) comprende: Nuestra provoleta (Provola fusa in padella con rucola e pomodori disidratati), Lengua a la vinagreta (Lingua di vitello marinata a lungo in aceto e aromi), Empanadas surtidas (Tipico panzerotto Argentino al forno con ripieni vari), Sashimi Porteno (Sashimi di Fassone Piemontese marinato con senape, soia e arancio), Lomo B.Aires (Tenerissimo, il filetto è uno dei tagli più pregiati e magri. Si ricava dalla costata tolto l’osso e il controfiletto), Bife de chorizo (Controfiletto di manzo Argentino “taglio di carne con sottile cordolo di grasso che la rende molto gustosa e tenera” ), Vacio (Bavetta “taglio di carne del sottopancia sottile, fibrosa, tenera e molto saporita”), Asado de tira (Costine di vitello tagliate all’argentina “Trasversalmente” molto saporite in quanto attaccate all’osso), Chorizos (Salamelle classiche di maiale e aromi)
Bife ancho (cube roll di manzo), Purè di patate, Purè di zucca, Purè di patate americane, Patatine fritte, Insalata russa. Esponja de canela al cognac (Budino di cannella al cognac), Canasta de año nuevo (Leccornie dell’anno nuovo), Bottiglia di Champagne ogni 3 persone. Segue esibizione di tango argentino eseguito da Alice Gaini e Andrea Bassi, che hanno rappresentato l’Italia al ‘Mundial de Tango’ a Buenos Aires 2010, piazzandosi tra le migliori 20 coppie tra 480 partecipanti. Finalisti in entrambe le categorie Salon ed Escenario, hanno ottenuto il 3° posto Tango Escenario Campionato Europeo Subsede del Mundial de Buenos Aires, Torino 2011.
Viale Gian Galeazzo, 25 20136 Milano Tel. 02 58437593 www.elporteno.it

Circle
Si cena con un menu da 85 euro, dopo la mezzanotte cocktail bar e dj set con Nicolò Berton e Ricky Leo. Menu: Aperitivo gamberone al mais con guanciale croccante e marmellatina di uva rossa, Antipasti baccalà gratinato con crostini di polenta bianca e succo di melograno, rollè di faraona con ricotta e castagne in salsa di senape, Primi risotto alle bollicine con profumo di mandarino e scampi, paccheri alla sminuzzata di cinghiale, carciofi e granella di parmigiano, Secondo filetto di vitello dorato con millefoglie di patate, porri e frutta secca, in riduzione allo champagne, Intermezzo frutta candita , Dessert pandoro o panettone con: salsa classica mascarpone, salsa calda al fondente, salsa calda ai frutti di bosco.
Via Stendhal, 36 Tel. +39 02 42293745 www.circlemilano.com

Bracere del Ripa
Nell’intero locale, sale, zona veranda e dehor dalle h. 20.00 alle 3.00 si svolgerà il
Cenone (100€ a persona, prenot.obbligatoria) che comprende:
Flut di benvenuto e canapeès, Pinzimonio di S. Silvestro, Gnocco fritto di culatello, Strudel salata alla cipolla di Tropea Carammellata, Quiches Lorraine in pasta brisè, Flan di carote e graniglia di mandorle, Gnocchetti di farina di castagne in salsa di pesto alle noci, Risotto sfiammato allo Champagne in mousse di pere e rockfort, Tournedos di Angus Marinato alle spezie In vellutata alla Voronoff, Cosciotto di maiale al forno e filangè in agrodolce a guarnitura di misticanze di stagione dell’orto. Bevande ai pasti una bottiglia di vino ogni 2/3 persone.
1 bott. di Brut ogni 2/3 persone per cin cin di mezzanotte poi il cotechino e lenticchie
Dj set, animazione, luminarie e sorprese!
Via Ripamonti 90, tel 0256816152 www.bracieredelripa.it


…E DINTORNI

Officina della Birra di Bresso
Nella celebre officina degli anni’60, trasformata in ristorante birrificio, si festeggia il nuovo anno con djset e animazione tra i giganteschi serbatoi di rame che fanno da scenario. Un cenone a 80€ (prenotazione obbligatoria) che comprende: cocktail dell’Officina, composizione di salumi semi-stagionati con gnocco fritto (crudo di Parma, salame Felino, pancetta piccante); conchiglia di polpo e patate in salsa verde, carpaccio di pesce spada; tortino ai funghi; cannelloni di magro con pesto rosa; tortelloni ripieni di crostacei in salsa di zafferano e Pachino; cubetto di manzo alla griglia con patate al forno; gamberoni imperiali su letto di soncino glassato con salsa barbecue alla birra Lambic al lampone; pandoro con crema al mascarpone e cioccolato fondente, birra e vino a scelta.
Viale Matteotti, 11 Bresso (MI) Tel. 02-6106076 www.officinadellabirra.it

All’Osteria dell’Oppio di Monza
Ristorante dal fascino d’antan, con sette piccole salette, ognuna ricca di particolari architettonici, posizionate su diversi livelli che creano degli originali soppalchi raggiungibili con un sali-scendi di scale o celate dietro porte e tendaggi dall’effetto teatrale, va in scena un veglione anni ’70, con parrucche, glitter e Dj-set di Aldo Alu'. Si comincia alle 21 con il cenone, dalla mezzanotte cocktail bar 69€ a persona.
La cena comprende: flute di prosecco della Valdobbiadene accompagnato da gelatina di Negroni sbagliato, involtino di speck dell'alto Adige al caprino speziato e pane alle olive taggiasche, ciarlotta al granchio oceanica, crespella di grana saraceno alla crescenza di primo sale con bresaola della Valtellina, filetto di spigola ai semi di papavero su salsa di pomodori d'inverno, entrecote di manzo al foie gras, noci e riduzione di prugne pandoro casereccio alla vellutata di mascarpone e marron glace. ; Via Magenta 16/a Monza tel. 039 389092 www.oppio.eu).

venerdì 16 dicembre 2011

Il musical travolge il pubblico con musica, boa fucsia e tanta allegria!


Tolleranza e pace: è questo il messaggio del musical "Priscilla la regina del deserto" al Teatro Ciak di Milano, ribattezzato per l'occasione Priscilla Palace. Arriva a Milano dopo Sidney, Londra, Toronto e New York. Venticinque hit, costumi stupendi (di Tim Chappel e Lizzy Gardiner Costume Designer del Film e del Musical) e la storia commovente di un trans e due drag queen nel viaggio verso la felicità. Bravissimi gli attori Mirko Ranù (Adam), Simone Leonardi (Bernadette), Antonello Angiolillo (Tick).

Durante la prima, (14 dicembre scorso), il regista associato Dean Bryant con ironia e onestà ha rivelato che negli ultimi giorni ci sono stati dei problemi tecnici per il bus rosa Priscilla e che lo spettacolo ne avrebbe risentito ma che nei prossimi giorni sarà ripristinato del tutto. Però se non avesse detto niente, nessuno se ne sarebbe accorto perché lo spettacolo, durato oltre due ore, è filato via liscio con un pubblico gasatissimo.

La storia è semplice: un ‘avventura “on the road” di tre amici (un trans e due drag queen) che a bordo del vecchio bus rosa, da loro soprannominato Priscilla, viaggiano attraverso il deserto australiano alla ricerca dell'amicizia, dell'amore e anche del riscatto sociale. C'è il trans Bernadette (uno straordinario Simone Leonardi) che viene coinvolto nel viaggio dopo la morte del suo giovane compagno. E' il più anziano dei tre ma anche quello dotato di un ‘ironia saggia e arguta. A seguire il più giovane Adam, (Felicia, quando indossa le zeppe) spregiudicato, irriverente con una vera passione per Madonna.
Poi c'è il ruolo più complesso, ossia quello di Tick (Mitzi en travestì) che ha alle spalle un matrimonio e un figlio che conoscerà al termine del viaggio. Interpreta questo personaggio Antonello Angiolillo che nella scorsa stagione ha vestito i panni di “Bestia” nel musical “La Bella e la Bestia”. Bravo anche il piccolo Alessandro Baldinelli nei panni del figlioletto ritrovato. Fenomenale le tre bravissime cantanti (Divas) che spesso si calano dall'alto con abiti spettacolari (Elena Nieri, Loredana Fadda e Valentina Ferrari). La musica è dal vivo con una band di sei elementi situati al lato sinistro del palco, dentro una teca.

Il musical (costato 8 milioni di dollari), si basa sull'omonimo film del 1994 diretto da Simon Phillips. "Ci abbiamo messo due anni per portarlo in Italia e ne siamo orgogliosi", ha detto il direttore del MAS Daniele Luppino. Due ore di evasione, 25 canzoni celebri (tra cui "I Will Survive”, “What’s Love Got To Do With It”, “Hot Stuff” e “Go West”), omaggi a Tina Turner, Madonna, Aretha Franklin, Cyndi Lauper e Maria Callas.
Alla prima, parecchi vip nel parterre e nell’after show (finito all’alba): Stefano Gabbana, Barbara D’Urso, Cristiano Malgioglio, Alessandro Cecchi Paone, Tony Buba, Ivano De Cristofaro, Michele Casula ex socio fondatore e ballerino del MAS, Elio Fiorucci e molti altri ancora.

INFORMAZIONI Prezzi: da 79 a 39€ (prevendita inclusa) Date e orari: da martedì a venerdì ore 20.45 - sabato ore 16 e ore 20.45 - Domenica ore 15.30 e ore 20.45 InfoTel: 02-27225 www.priscillailmusical.it – Teatro Ciak Webank.it – via Procaccini 4 Milano - tel. 02-29006767

mercoledì 23 novembre 2011

RIZIERI presenta le borse oniriche di CHARMANTE FOLIE




Rizieri festeggia il secondo mese di apertura della boutique monomarca
nel cuore di Brera, presentando una capsule collection di bags art pieces.

Nata a San Pietroburgo, laureata in economia, Natasha Kòstina Ulivieri,
ha studiato arte decorativa. Nelle sue creazioni utilizza
piccoli oggetti vintage e d’antiquariato,cristalli Swarovski,
pelle, acrilico e tanto altro.
Nel 2010 grazie alle “pressioni” di una sua grande ammiratrice,
la Contessa Pinina Garavaglia, ha creato il suo marchio
Charmante Folie (Incantevole follia) …
“Essere unica come un’opera d’arte.”
Come in un sogno e frutto di un viaggio poetico
crea borse realizzate in esemplari unici.
Suggestivi i nomi di ogni singolo pezzo:
“Aspettando il bacio”,“Le nozze di Figaro”,
“Dolci ricordi”, “Non siamo soli”…
Che possono essere considerate vere e proprie
opere d'arte contemporanea.

Vernissage giovedì 24 novembre
presso Flagship Boutique Rizieri
Via Ponte Vetero, 23 MILANO
DALLE ORE 18.30

mercoledì 14 settembre 2011

LUCIA LAMBERTI presenta: Slow Speed alla Biennale di Venezia

Slow Speed è la prima mostra personale di Lucia Lamberti a Venezia. L’esposizione s’inserisce nelle serie di eventi selezionati da scatolabianca in occasione della Biennale di Venezia. In un periodo così importante per la città e per l’arte contemporanea internazionale l’obiettivo di scatolabianca è quello di dare spazio ai giovani talenti emergenti più rappresentativi del panorama italiano.
Pittrice salernitana Lucia Lamberti ha sempre effettuato una ricerca nella direzione del sociale indagando universi che vanno dal ciclo delle Girls Gun ricavate da frames di serie televisive cult in cui la donna è sempre protagonista attiva o passiva di un atto violento ad atmosfere più retrò incentrate su luoghi industriali e scorci urbani. Ciò che interessa all’artista è sottrarre alle figure gli elementi più estetizzanti per far affiorare più forte il senso del colore e la temperatura caratteriale di ciò che accade. Lamberti passa da quadri di grandi dimensioni ad oli e acquarelli molto piccoli nei quali i contorni si fanno più precisi e delineati. Quello che colpisce dei suoi lavori è la narrazione che si muove sottile sul filo della memoria e di una rappresentazione bloccata nell’istante prima che qualcosa accada. In tal senso il suo pennello è sapiente e intriso di poesia frammista ad un elevato retaggio concettuale e culturale. L’opera di Lamberti cattura l’immagine in istanti congelati tenendo lo spettatore con il fiato sospeso come si trattasse di una visione cinematografica messa improvvisamente in pausa proprio nel momento di massimo pathos.
La mostra Slow Speed è stata concepita e realizzata da Lucia Lamberti durante la recente residenza a Lipsia. Il percorso dei lavori si articola attorno alla storia di un porto che sta diventando una sorta di museo involontario della Guerra Fredda, con tutta la lentezza che tale processo evoca. Si tratta del progetto di Kaliningrad per raccontare il quale Lamberti ha incorniciato 12 cartoline dipinte ad olio. Al centro della sala dieci pagine di formato A4 contengono l’espertizzazione del generale Fabio Mini sulle navi riprodotte dall’artista. Una grande tela Bacino di carenaggio invita alla visione di due lavori tratti da due postcards che sono state inviate a Lamberti da una anziana signora tedesca, nata a Koenisberg prima che la città venisse sovietizzata. Questi reperti rappresentano per la donna il suo personale ricordo di quell'area, e per questo motivo è stata entusiasta di metterle a disposizione dell’atto creativo di Lamberti e di prestarle per essere esposte fisicamente nella mostra veneziana. Dopo Slow Speed le due cartoline ritorneranno alla sua proprietaria arricchite dalla presenza dell’arte che, se messa a disposizione della collettività può costituire, come nel caso dell’opera di Lamberti, un necessario quanto straordinario massaggio concettuale del muscolo atrofizzato della coscienza collettiva.
scatolabianca project room @ Galleria delle Cornici

GALLERIA DELLE CORNICI
Via Sandro Gallo 49\C – Lido di Venezia
Apertura: tutti i giorni 10.30 - 12. 30 \ 17.30 – 19.30
www.scatolabianca.com


scatolabiancaform@gmail.com

giovedì 21 luglio 2011

MY WAY 9.9: dove il benessere è di casa


A Gallarate tradizione e innovazione si combinano, dando vita a uno spazio unico nel suo genere:

500mq suddivisi in cinque aree: hair styling, nails, spazio bimbi, boutique, spa, il tutto arredato con uno stile molto particolare: elementi in stile barocco si fondono con un oggettistica trash-chic .

I soci Rocco Longobardi con la moglie Filly e la sorella gemella Lucia hanno chiamato
My Way 9.9 per dare un’identificazione precisa al loro modo di lavorare,
di vedere la consulenza d’immagine e per avere un codice che identifica l’eccellenza nel rapporto con la clientela.


Avvalendosi inoltre della consulenza di professionisti qualificati ed esperti sono in grado di dare suggerimenti e indicazioni su come migliorare e valorizzare la figura e l’immagine della cliente. In secondo luogo, l’ambiente, dove tutto è studiato per rendere il salone accogliente, elegante, conviviale e comunicativo.

Oggi un moderno salone rappresenta un momento di relax ed evasione dal quotidiano.

Ultima delle cinque aree è la zona dedicata al benessere dove la magica atmosfera un po’ barocca e glamour, viene esaltata da eleganti postazioni con enormi specchiere e soffici poltrone. Grazie alla stretta collaborazione con Lucio Fusaro di Revivre questo spazio polifunzionale può contare di un’ampia gamma di servizi esclusivi.

My Way 9.9 via Cadolini, 7 - 21013 Gallarate (Va) tel.0331783501 www.myway99.it email myway9.9@alice.it

mercoledì 20 luglio 2011

Metti una sera a cena, all’aperto d’estate… nel chiostro del Ristorante L’Assassino


Afa e canicola non danno tregua. Per chi ancora è in città e durante il giorno è costretto in ufficio, con l’aria condizionata come unico refrigerio, l’idea di cenare o di prendere un aperitivo al chiuso dopo il lavoro è di certo poco allettante. Per questo il Ristorante L’Assassino di Milano ha valorizzato ancora di più il chiostro di Palazzo Recalcati, risalente al secolo XVI.

Tavoli elegantemente apparecchiati per la cena e comodi divanetti per l’aperitivo, vasi di fiori freschi e candele accese: la calda serata milanese cambia subito aspetto! Grazie agli spessi muri dell’antico palazzo che lo ospita, il chiostro è naturalmente rinfrescato e trascorrere qualche ora qui, lontano dai rumori e dal caos, rende l’estate più piacevole. Se nel cielo sopra Milano incombe un temporale, nessun problema: il rischio pioggia viene annullato dall’ampio porticato che ospita i tavoli. Nel chiostro è possibile anche pranzare.

Per il menu, nessun problema: qui vince la leggerezza e la freschezza. Sotto la supervisione e la direzione dell’esperto gastronomo Marc Farellacci, chef manager del ristorante, il menu offre una ricca scelta tra piatti di carne, pesce e verdure, secondo la tradizione mediterranea. Amante della ‘cucina del cuore’ Farellacci si è affidato a Fabrizio Giannatasio, giovane chef dal ricco percorso professionale che dirige e trasmette ad una brigata affiatata la passione per una cucina che fa rima con freschezza, genuinità, stagionalità, cotture brevi e tecniche nuove oppure dimenticate: il giusto compromesso tra tradizione e creatività. In sala l’eccellenza del servizio è affidata alla cortesia e alla professionalità del direttore Massimo Garbelli e del suo team.

Durante tutta la giornata il ristorante L’Assassino si anima nel ‘Bistrot des artistes’, l’ala che non dorme mai. Aperta dal mattino alla sera (con orario 10-23) e caratterizzato dal colore arancio, si propone con un servizio bar e piccola cucina: una buona alternativa per un incontro professionale, un aperitivo oppure un’occasione per lavorare in un luogo stimolante grazie alla rete Wi-Fi e comodo grazie ai grandi divani, gustando i vini delle prestigiose etichette proposte e i piatti genuini. Il ristorante vero e proprio si divide in due sale caratterizzate da altrettanti colori che richiamano il Mediterraneo, filo conduttore anche del menu: il verde e il turchese.

Il Ristorante L’Assassino è a dieci minuti dal Duomo, nel centro di Milano, accanto a piazza Missori, nella storica sede di via Amedei 8 all’interno di Palazzo Recalcati risalente al secolo XVI. Interamente ristrutturato, il ristorante ha acquistato una veste più artistica.

CHIUSURA ESTIVA: 10 agosto 1 settembre

L’Assassino Via Cornaggia Ang. Via Degli Amedei 8 – Milano tel 02 8056144 www.ristorantelassassino.it

giovedì 14 luglio 2011

‘Palio dello Santo Martino’: a Borno (BS) rivive il Medioevo


A Borno (BS) dal 15 al 17 luglio si tiene il tradizionale ‘Palio dello Santo Martino’, con il paese che si trasforma in un borgo medievale, con la sfilata delle contrade e i giochi storici (la corsa del formaggio, il tir del borel, il lancio del grop e del rascol, il gioco delle pignatte e la corsa degli zoccoli) in tutte le vie fino alla piazza. Sei contrade in abiti tipici si sfidano senza esclusione di colpi nelle strade, la cui pavimentazione viene coperta di paglia e fieno. Anche i turisti possono travestirsi!
Staccare dalla vita di città e tuffarsi in un’atmosfera d’altri tempi è solo questione di pochi chilometri.

A Borno, in provincia di Brescia, nel cuore della Valle Camonica famosa per le incisioni rupestri Patrimonio dell'umanità riconosciuto dall'Unesco dal 1979 e vicino al lago d’Iseo, si trova il B&B Zanaglio. Per trascorrere un romantico weekend in coppia, oppure un’esperienza in famiglia con i bambini alla scoperta della natura e della storia, il B&B Zanaglio si propone come luogo ideale per rigenerarsi, gustando piatti tipici (serviti soprattutto a colazione) e bevendo ottimi vini locali.

LA CASA
Casa Rivadossi è un edificio tardo medievale del ‘400, di proprietà della famiglia Zanaglio di Borno. Dal 2001 la casa, ristrutturata mantenendo molte parti originali ma rivolgendo l’attenzione ai criteri di risparmio energetico ed ecosostenibilità, è diventata un bed & breakfast con sei camere arredate in arte povera, con letti in ferro battuto e travi a vista sul soffitto (costi per una camera doppia: 75/95 euro, bambini fino a due anni gratis, dai 2 ai 10 anni sconto 50%). Il B&B è coperto da rete Wi-Fi. Il fascino del Medioevo si esprime anche nella ‘Sala delle vele’, dove vengono servite le abbondanti colazioni oppure le cene per gli ospiti che ne fanno richiesta (costo: 20 euro a persona, bevande incluse), che un tempo era un ampio refettorio. Da lì si aprono due stanze, oggi adibite a studio e salottino, dove poltrone, divani e un pianoforte permettono di trascorrere qualche ora in tranquillità, leggendo, conversando o ascoltando musica. Durante la bella stagione, la corte (pavimentata con ciottoli originali risalenti all’epoca romana) si apre ai fiori e alle piante per accogliere gli ospiti.

CIBO&VINO, bio e anche per intolleranti
Dalla splendida cucina che ricorda quella della casa della nonna, Laura Zanaglio prepara piatti che fin dal primo mattino mettono di buon umore. A colazione non mancano torte alle mele, al cioccolato, la tipica spondaga (una pagnottella dolce cotta nel forno), frutta e marmellate fatte in casa. Ma anche una selezione di salumi e formaggi che arrivano direttamente dalle baite e dalle malghe poco lontane. La cucina è attenta alle esigenze di intolleranti al lievito o alle farine ma anche ai prodotti biologici. ‘Buona parte della nostra produzione è casalinga – spiega Laura Zanaglio – ma spesso utilizziamo prodotti di un’azienda veneta, la DelSanto, che confeziona frutta e verdura bio in modo naturale, senza conservanti o coloranti, per garantire agli intolleranti oppure ai bambini una qualità dei cibi molto alta e sicura. Molti ospiti chiedono di potersi fermare a cena, così ecco in tavola la polenta taragna con i tipici capù (involtini di verza ripieni di carne), oppure i malfatti (gnocchi di pane) e durante la bella stagione le grigliate nella corte. Il tutto innaffiato da vini IGT, liquori e grappe, classiche o aromatizzate con bacche, frutti di bosco, erbe alpine o miele.
B&B Zanaglio - Via a Trieste, 43 - 25042 Borno (BS ) www.bedzanaglio.it tel. 0364-41520


NEI DINTORNI, la natura dalla Preistoria al Medioevo
Borno si trova in Valle Camonica, a 1000mt sul livello del mare. E’ possibile passeggiare lungo i tanti sentieri che portano a baite e malghe, oppure andare alla ricerca delle tracce del passato visitando i musei etnografici (come quello del vicino paese di Ossimo) oppure il mulino quattrocentesco di Bienno. Poco più a valle, dopo Cividate Camuno, si apre la zona delle incisioni rupestri, Patrimonio dell'umanità riconosciuto dell'Unesco. Tracce scritte sulla roccia che risalgono all'Epipaleolitico (o Mesolitico, VIII-VI millennio a.C. circa), qualche millennio dopo il ritiro del ghiacciaio che ricopriva la valle, e che furono opera di cacciatori nomadi di passaggio, che seguivano gli spostamenti degli animali. Le più suggestive si trovano nel Parco nazionale delle incisioni rupestri a Capo di Ponte, a soli 20 km da Borno.


Info sul palio:
http://www.facebook.com/
http://www.youtube.com/

sabato 2 luglio 2011

Biografia di Rossy De Palma

Rosa Elena García Echave, conosciuta come Rossy de Palma (Palma de Mallorca, 16 settembre 1964), è un'attrice spagnola.
Trascorre l'infanzia nelle native Baleari per poi trasferirsi a Madrid dove fonda con delle altre ragazze un gruppo musicale chiamato “Peores imposibles”(il peggio dell’impossibile), prendendo il nome d'arte di Rossy Peor, che più tardi modificherà in Rossy Von Donna.
Dotata di un viso dai lineamenti irregolari ed atipici, incanta grazie ad essi Pedro Almodóvar che le offre un'opportunità nel film La legge del desiderio del 1987. L'incontro con Almodóvar si rivela proficuo, tanto che l'attrice comparirà in più pellicole del regista come Donne sull'orlo di una crisi di nervi del 1988, Légami! del 1990, Kika del 1993, Il fiore del mio segreto del 1995. Inoltre ha avuto alcune parti nel cinema e nelle fiction italiane interpretando la donna di Aldo nel film Tu la conosci Claudia?, commedia del 2004 di Aldo, Giovanni e Giacomo e Caterina e le sue figlie
Parallelamente alla carriera di attrice, saltuariamente si produce come cantante e modella di stilisti come Jean-Paul Gaultier.
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La musa di Almodovar nell'estate milanese



WEBSPOT ha organizzato un evento esclusivo al Sempione Van Gogh Cafè di Milano, con la presentazione del libro "Il Labirinto Femminile" di Alfonso Luigi Marra e la presenza della star internazionale Rossy De Palma.

Al cocktail erano presenti la trend setter Francesca Lovatelli Caetani, Katia Ferri Melzi D'Eril, Ivan Damiano Rota, Alberto Dandolo, Sabina Negri, Gabriella Dompe', Cristiano Malgioglio, Roberto Alessi, Francesca Senette con il marito e tanto pubblico, intrigato dalla presenza della musa di Pedro Almodovar arrivata tra flash dei fotografi in abito nero e ventaglio.

Scambio due battute con lei:
Come mai è qui a Milano per presentare un libro?"
Mi intrigava il titolo simile a un film di Pedro (Labirinto di passioni nda), un buon motivo poi per tornare a Milano che adoro"!

Lei vive a Madrid, come trova la movida in questi ultimi tempi, è appannata come quella milanese?
"Sì, un poquito, a causa della crisi economica. La gente è più attenta alla gestione del denaro, esce meno, si ritrova di più in casa con gli amici. Nulla a che vedere con la movida madrilena degli anni 80, quella che Pedro Almodovar ha sapientemente descritto nei suoi primi film".
E' single? Credo sia molto gelosa della sua vita privata vero?"
Gelosissima. Ora sono single, ma ho due figli meravigliosi: una bambina e un bimbo rispettivamente di 12 e 13 anni. Loro sono la mia vera ragione di vita".
Ho visto un suo tatuaggio, Le piacciono? Che genere preferisce? (lo chiedo perchè io ne ho 7 e li adoro...)
"Adoro i tatuaggi. Amo i tribali...ma per noi attrici è un po un problema farsi tatuare..Per molti copioni, soprattutto per le storie in costume, avere un tatuaggio puo' rappresentare un problema...Ma confermo, se potessi mi tatuerei ovunque!"
Ultima domanda:com'è oggi dal "vero" Javier Bardem?Io l'ho conosciuto a Minorca a casa di amici prima che girasse Jamon Jamon e già faceva girare la testa.
"Sempre bellissimo, sexy e molto affascinante. Ma soprattutto un uomo vero, un uomo con i piedi per terra...il successo non lo ha cambiato, continua ad avere gli amici di sempre e a relazionarsi alla gente con la semplicità che lo contraddistingue!"
Gracias y hasta luego Rossy, mucha suerte!

venerdì 17 giugno 2011

"BAOBAR locale INTERNAZIONALE dal cuore BRASILEIRO"


Baobar di via Eustachi il 18 giugno a partire dalle 19 presenta Coca Lime, evento in collaborazione con All Communication, serata di promozione di una nuova bibita e creazione di un nuovo cocktail di Fabrizio Lanfredi, socio del Baobar ed esperto di bartending, ideatore, per l’occasione, del drink chiamato ”Experience Juleps”. Drink 7/8€.

Domenica, invece, è tempo di Special Sunday Baobar con il Baobrunch, a la carte,anche nel dehor,-20€. Prevede una zona buffet con colazione continentale, yogurt, latte, cereali, marmellatine, pane tostato, ma anche un brunch servito a la carte con un appetizer, primo, secondo con contorno, dolce, acqua, caffe’ americano fatto con la moka.
La sera, poi, ci si diverte al ritmo di favela chic, una delle piu’ belle serate della Milano by night, sino alle 2 di notte con la musica del dj Rickie du Bra.

Giovedi’, poi, tema portante della serata è Wine e Bistrot, serata hip hop e cena su prenotazione con menu fisso a 20€.
BAOBAR, meraviglioso mix ricco di contraddizioni: al suo interno scorre un sangue internazionale ricco di fermenti europei, africani, e soprattutto italo-brasiliano. Un locale colmo di luci e ombre, allegria e cultura, ma che soprattutto esprime una grande vitalità e voglia di vivere. Tutta questa contaminazione di musica, gastronomia e buona energia, rende questo locale di via Eustachi angolo via Maiocchi, inedito e impossibile da dimenticare.

Il BaoBar è una nuova iniziativa nata dal gruppo Sparkling Events, società che organizza e gestisce eventi esclusivi.Tanto esclusivi come il Lifestyle proposto per il BaoBar: Una fusione di stili, una ampia selezione di cocktail, ha già conquistato un gran numero di aficionados.
Info & Prenotazioni : 349 8141627-329 6188408-339 5954666.

giovedì 16 giugno 2011

PROGRAMMA OPEN DAY A SESTO S.G. IL 18 GIUGNO 2011

OPEN DAY OSPEDALE “CITTA’ DI SESTO SAN GIOVANNI” - 18 GIUGNO 2011

PROGRAMMA

• ORE 10: SALUTO DEL DIRETTORE GENERALE E AUTORITA’ PRESENTI;

• APERTURA DELLA GIORNATA CON MUSICHE DELLA “BANDA DI AFFORI”:

• ALLESTIMENTO DI GAZEBO NEL CORTILE INTERNO CON PRESENTAZIONE DEI REPARTI E SERVIZI DELL’OSPEDALE E DISTRIBUZIONE DI MATERIALE INFORMATIVO;

• VISITE GUIDATE NEL LABORATORIO DI ANALISI, CARDIOLOGIA, CENTRO DELLA NUTRIZIONE, ONCOLOGIA;

• ESECUZIONE DI TEST E VISITE GRATUITI IN MEDICINA, CARDIOLOGIA, OSTETRICIA E GINECOLOGIA;

• ESERCITAZIONI TEORICHE-PRATICHE DI PRIMO SOCCORSO SU MANICHINO AI CITTADINI CON IL SUPPORTO DEGLI ANESTESISTI RIANIMATORI;

• PROIEZIONE DI FILMATI RIGUARDANTI ALCUNE PROCEDURE DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE ESEGUITE IN OSPEDALE;

• ESPOSIZIONE DI OPERE ARTISTICHE REALIZZATE DAI PAZIENTI DELLA COMUNITA’ RESIDENZIALE PROTETTA DEL DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE

OPEN DAY - prima edizione - Ospedale Città di Sesto San Giovanni - 18 Giugno 2011

Istituti Clinici di Perfezionamento
Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione convenzionato con l’Università degli Studi di Milano

PRESIDIO OSPEDALIERO “Città di Sesto San Giovanni” Viale Matteotti, 83 Sesto San Giovanni (MI)

Nell’ambito degli eventi per la celebrazione del 50° anniversario dell’inaugurazione dell’Ospedale di Sesto S.G., questa giornata costituisce un ulteriore tappa di riavvicinamento dell’Ospedale nei confronti dei cittadini. Fino ad oggi la Struttura ospedaliera è vissuta come luogo dove recarsi per ricevere delle cure o sottoporsi a degli esami diagnostici, quindi in uno stato di necessità per la tutela della propria salute. Alcune manifestazioni similari sono state proposte in un recente passato, come ad esempio l’Obesity Day, la Giornata del Respiro, od altre, però sempre isolate dal contesto ed espressione di una singola branca specialistica.

Questo evento ha invece l’obiettivo di proporre l’Ospedale sotto un altro punto di vista, cioè di portare a conoscenza il cittadino della sua organizzazione, dei servizi che vengono offerti, delle associazioni di volontariato, dei propri operatori che sono gli attori principali di tutto il percorso di cure. Il cittadino si reca quindi in ospedale non in una condizione costretta dalla necessità, ma perché interessato al funzionamento di una complessa macchina organizzativa, l’Ospedale della propria città. Nello specifico, saranno allestiti degli stand nel cortile interno della struttura ospedaliera dove ogni Servizio presente in Ospedale verrà presentato dagli specifici operatori avvalendosi di materiale informativo oppure indirizzando chi volesse approfondire l’argomento in spazi appositamente preparati per la proiezione di filmati; saranno effettuate visite guidate nei laboratori, si potranno eseguire esercitazioni pratiche con l’aiuto degli specialisti (ad esempio manovre rianimatorie su manichino), si può sottoporsi gratuitamente e volontariamente a dei tests diagnostici, ecc...

Uno spazio importante sarà riservato alle Associazioni di volontariato, risorse preziosissime che collaborano attivamente nella realtà quotidiana ospedaliera nel porgere ai pazienti ricoverati sostegno e solidarietà. Si citano in merito l’AVO, l’AVIS, IL SORRISO NEL CUORE, l’AIPA, TONDO NASO ROSSO, questi ultimi cosiddetti “clowns dottori” e l’Associazione TARTAVELA Onlus.
L’inizio della giornata è previsto per le ore 10; un corpo bandistico musicale, la “Banda di Affori”, eseguirà alcuni brani di benvenuto all’esterno e all’interno dell’Ospedale. La manifestazione si protrarrà per tutta la mattinata ed oltre fino a significativa affluenza di persone.

E’ una esperienza nuova ed entusiasmante, si auspica che la Città colga questo importante messaggio di apertura e mostri, con la propria presenza, un caloroso e fattivo segno di appartenenza ad una Struttura che è patrimonio prezioso di tutti.

mercoledì 8 giugno 2011


Domenica 12 giugno 2011 “LOVE FOR ME ?” Arte, Design, Musica e…SHAMBALA is Bizarre!

Dalle ore 19.30, presso lo Shambala, “Love eventi”, in collaborazione con Webspot, presenta un format di serata unico ed innovativo nell’attuale panorama del “night out” targato Milano.
Arte, design, musica, sensibilità sociale e nuove esperienze sono gli elementi essenziali della serata “Love for Me”. Un format di animazione finalizzato a stimolare il lato “creativo” degli ospiti e favorire aggregazione e confronto tra persone accomunate dal piacere di “vivere, vedere e provare”, dove ogni singola area di azione (arte, design, musica) è affidata alla competente direzione di professionisti operanti nei rispettivi settori che hanno l’unico scopo di stupire e far percepire ed apprezzare un nuovo modo di “convivere”.
La scelta della location è un’altra novità del format: l’inserimento in un contenitore “non istituzionale” quale un hotel di design, un centro benessere, uno spazio artistico, un giardino dal gusto orientale, permette di ottenere come risultato immediato un cocktail unico e vincente, nella forma e nel contenuto, moltiplicatore di idee, esperienze ed opportunità di relazione e sinergia.
“LOVE FOR ME ?” è:
Design Una nuova selezione di complementi d’arredo curata da www.designforme.it In collaborazione con: Etruskos, Archidog, MinuDesign, Atelier Alessio Blanco, AnimaLove
Shambala, via Ripamonti 337, Milano, www.shambalamilano.it

CAFE’ SEMPIONE VAN GOGH

L’ 8 giugno propone Campari Red Passion, festa con dj set, modelle e gadget per tutti, musica live con una violinista e una sassofonista, fotografie durante l'evento e riprese live, cocktail Campari, creazione di un simpatico puzzle. Nuova gestione e nuovo look per il locale di Corso Sempione, a due passi dall’Arco della Pace. Nuova collaborazione con Campari che diventa partner e sponsor ufficiale. L’interno del locale è basato sul rosso che, soprattutto nelle ore notturne regna sovrano. Arredamento elegante e minimal anche nel dehor, molto ampio, dalle comode sedute. Ogni giorno dalle 18.30 alle 22.00 va in scena il più classico degli aperitivi firmato Campari. Cocktail a 8€ e birre a 7€, con royal buffet composto da specialità mediterranee calde e fredde da abbinare a cocktail alcolici e analcolici a base di frutta. Dietro il bancone Inigo, esperto di bartending e mixology, una filosofia che mixa le tecniche del barman con quelle dello chef. Ogni sera inoltre è anche possibile cenare con menù fisso a partire da 25€, compresa una bottiglia di vino ogni due persone. Aperto tutti i giorni dalle ore 7.00 di mattina sino alle 03.00 con orario continuato.

Cafè Sempione Vangogh Milano - Via Agostino Bertani, 2 - tel (+39) 338.1072720